Giorgio Andreotta Calò è il vincitore della prima edizione di ACP Green Art Award, il premio fondato nel 2021 da ACP - Palazzo Franchetti e dalla società Art Capital Partners, con il patrocinio del MITE - Ministero Transizione Ecologica, al fine di catalizzare proposte ed energie creative sulla tematica urgente della preservazione del pianeta e delle energie rinnovabili da assegnare a un artista o un collettivo di artisti che lavorando sui temi della sostenibilità si faccia strumento attivo di diffusione delle tematiche legate alle grandi sfide globali relative ai temi di clean water and sanitation, climate change, affordable and clean energy, sustainable city and communities, responsible consumption and production, climate action, life below water, life on land, tutti obiettivi anche dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Vincitore di questa prima edizione, selezionato dalla giuria di esperti è Giorgio Andreotta Calò, scelto per la capacità di manifestare nella propria ricerca artistica, la complessa dialettica tra elemento antropico e naturale, la difficile e maginifica co-esistenza tra uomo e natura.
Andreotta Calò partecipa con 3 delle sue opere più iconiche: Pinna Nobilis, Carotaggio (Venezia), Senza Titolo (in girum imus nocte), la più votata delle quali entrerà a far parte della collezione permanente di ACP - Art Capital Partners Palazzo Franchetti. Le opere in concorso sono ora visibili in una mostra dedicata all'interno di ACP - Palazzo Franchetti, fino al 27 Novembre 2022.
L'opera vincitrice è stata votata dalla giuria insieme a un giurato speciale: il pubblico. La premiazione, si è tenuta martedì 5 luglio con una tavola rotonda aperta al pubblico, sui temi e l'opera di Giorgio Andreotta Calò a cui hanno partecipato anche i membri della giuria.